A che gioco giochiamo 06-03-2008

6 Marzo 2008 0

Ecco «Bang!» una creatura tuta italiana per divertirsi nel Far West

la Gazzetta di Modena — 06 marzo 2008 pagina 16 sezione: AGENDA E LETTERE

Due interessanti eventi di gioco si prospettano all’orizzonte per la città di Modena. Sabato 15 e domenica 16 marzo torneo di Risiko alla Rotonda organizzato da ragazzi del Club TreEmme Modena, che domenica 16 festeggiano anche – con una giornata di giochi aperta a tutti i cittadini – l’inaugurazione della nuova sede presso la Polisportiva Sacca.

Il Club TreEmme è l’associazione ludica italiana più antica e longeva, con sedi anche fuori provincia. Di entrambi gli eventi fornirò maggiori dettagli la settimana prossima.

Oggi inizio una breve carrellata su alcuni giochi che riprendono meccaniche già note, quasi classiche, rielaborate e riadattate in chiave più moderna, evidenziando come il successo di un gioco da tavolo o di carte non sia necessariamente legato alla sua originalità, ma derivi soprattutto dalla capacità di divertire ed intrattenere, adulti e bambini, mettendo alla prova intelligenza e capacità strategiche, senza essere in balia del caso e dalla fortuna. La differenza che c’è tra gli ‘Scacchi’ e ‘Il gioco dell’Oca’’.

Bang!” è un successo tutto made in Italy: 500.000 copie vendute nel mondo! Per 4-7 persone dagli 8 anni su. Una partita dura di solito non più di 30 minuti. Ideato da Emiliano Sciarra e pubblicato nel 2002 dalla daVinci Games ha visto l’anno scorso una edizione di lusso in confezione a forma di pallottola.

Il gioco riprende e migliora la meccanica del ‘gioco dell’assassino’. Ogni giocatore riceve una carta segreta che indica il suo ruolo nella partita: Sceriffo, Vice Sceriffo, Fuorilegge e Rinnegato. Solo lo Sceriffo deve annunciare il suo ruolo. Ognuno riceve poi una carta che indica quale personaggio del vecchio west interpreterà (da Calamity Jane a Willie the Kid) e 4 carte coperte. Nel proprio turno ogni giocatore, dopo avere pescato due carte dal mazzo, potrà giocare quante carte vuole dalla sua mano tra cui un’unica carta bang che gli permetterà di sparare un colpo ad uno degli avversari. Ogni personaggio prima di morire può subire generalmente quattro colpi ma schivate e birra vi permetteranno di resistere anche più a lungo. Cavalli, prigione, indiani, dinamite e armi più potenti, unite alle diverse abilità dei personaggi, rendono questo gioco di carte davvero dinamico e divertente. Scopo dello sceriffo e dei suoi vice è quello di uccidere tutti i fuorilegge, che a loro volta vincono la partita se riescono ad uccidere lo sceriffo… peccato però che fino alla fine non si possa mai essere sicuri se il tuo è un prezioso alleato o un avversario implacabile!

Buon gioco a tutti.
Andrea ‘Liga’ Ligabue liga@treemme.org

Lascia un commento

Your email address will not be published.