Brivido

Brivido

14 Luglio 2013 0

Il tema della puntata di questa domenica de Il Riposo del Guerriero era Cose da Brivido.

Nel mondo del gioco da tavolo il brivido, la paura, la suspance sono elementi molto presenti e ricorrenti.

Facendo un carrellata di giochi a tema non si può scordare Brivido (Il Castello Incantato), gioco cult degli anni ’70. Pubblicato da Editrice Giochi (MB) in Italia nel 1972 vedeva i giocatori impegnati in una sorta di gioco di percorso (tira e muovi) reso divertente ed appassionante da un meccanismo di trappole che venivano attivate tramite il lancio di una biglia di ferro all’interno di una torre. Tipico dei giochi di quegli anni (cosa che alcuni editori moderni stanno riscoprendo e rivalutando) la presenza di veri e propri “giocattoli” nel gioco, come la famosa nube calamitata de “Il triangolo delle bermude”.

Passando invece a titoli più recenti non posso non parlare di Arkham Horror (Giochi Uniti), un collaborativo puro che vede i giocatori impegnati in una difficile indagine nella cittadina di Arkham del 1926, calata nel suggestivo scenario del mondo dei miti idi cthulhu di Lovecraft. Uno dei grandi antichi sta cercando di aprire un portale per entrare nel nostro mondo e i giocatori devono impedirlo e salvare la terra. Gioco non immediato ma molto divertente e coinvolgente. Il genere collaborativo e’ molto di moda ai nostri giorni: non è un caso che sia lo Spiel des Jahres che il Kennerspiel des Jahres sono stati attribuiti a due titoli di questo genere. Hanabi (Oliphante) ha infatti vinto lo SDJ mentre Le leggende di Andor (Giochi Uniti) ha vinto il KeDJ.

Gioco più immediato ed adatto a tutti, un vero e proprio family game (o, come direbbero in Italia usando un termine che a me non piace, gioco di società), é Phantom Society (Asterion Press). I giocatori sono fantasmi impegnati a seminar terrore in un hotel/maniero scozzese o i “cacciatori di fantasmi” impegnati ad impedirlo. È un gioco di tattica e deduzione, semplice com regole ma tutt’altro che banale.

Sul genere si potrebbe parlare e scrivere molto di più andando anche a toccare tutti i giochi a tema Zombie, molto cari al gusto e al mercato americano.

Buon gioco a tutti e alla prossima puntata
Il ludologo

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