La Tana dei Goblin: Pirate Code

13 Aprile 2010 0

Ambientazione
I giocatori interpretano il ruolo di pirati impegnati a decifrare i codici segreti degli avversari. Il gioco di per se è piuttosto astratto, una rivisitazione del noto Master Mind, e l’ambientazione viene realizzata con la presenza dei forzieri e dello scheletro con cappello da pirata.

Il Gioco
All’inizio della partita ogni giocatore sceglie in segreto 4 gemme colorate (tutte di colore diverso nella versione base) e le dispone, sempre in segreto, nell’ordine scelto all’interno del suo forziere. Ogni giocatore dovrà quindi indovinare il codice segreto scelto dagli avversari. Davanti ad ogni forziere ci sono due file di caselle, una per indicare le gemme già indovinate e una in cui posizionare le gemme quando si fa un’ipotesi. Il giocatore il cui codice viene scoperto per ultimo risulterà il vincitore.

Svolgimento della partita
Nel proprio turno di gioco il giocatore lancia il dado e prende dal forziere una gemma del colore indicato. Sceglierà poi un’altra gemma, di colore qualsiasi, dal forziere. A questo punto cercherà di indovinare il codice segreto di uno o più avversari, andando a posizionare le gemme scelte di fronte al loro forziere. Se la gemma è del colore giusto e nella posizione giusta verrà spostata nella fila immediatamente davanti al forziere, se è del colore giusto ma in posizione sbagliata verrà lasciata nella file più lontana dal forziere. Se la gemme è di un colore non presente nella combinazione verrà posta a fianco del forziere. Man mano che la partita si sviluppa le informazioni relative ai codici dei giocatori verranno man mano svelate.

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