Il Potere al Femminile
No data from BGG.
No data from BGG.
Il tema della puntata di questa domenica de Il Riposo del Guerriero era il Potere al Femminile, un tema interessante e stimolante.
Stefano Gallarini, il conduttore della trasmissione, mi ha come ormai abitudine telefonato per qualche consiglio nella rubrica Giochi e Videogiochi. Piuttosto che cercare giochi con protagonisti al femminile mi sono soffermato a riflettere in maniera molto generica su quale tipologie di giochi destano maggior interesse nel pubblico femminile e quindi ho cercato, tra questi, due titoli che fossero al tempo stesso abbastanza recenti e adatti a tutti.
Ho deciso di presentare Takenoko, un gioco di Antoine Bauza edito in Italia da Asterion Press e Mondo, un gioco di Michael Schacht edito in Italia da dV Giochi.
In maniera molto generica, conscio di tutti i rischi ed i limiti che ci sono ogni qual volta si fanno processi di generalizzazione di questo tipo, mi sento di dire che le giocatrici, rispetto ai giocatori, sono più attente ed interessate alla qualità e gradevolezza dei materiali e alle scelte grafiche: al design del gioco in generale.
Da un punto di vista dell’ambientazione tendono a prediligere giochi che hanno per tema ambiente, animali, relazioni sociali e storia disdegnando spesso titoli incentrati su temi bellici o argomenti riconducibili alle sfere di interesse più prettamente maschili quali economia, sport, auto, informatica. Le ragazze prediligono il fantasy piuttosto che la fantascienza,
Dal punto di vista delle meccaniche di gioco apprezzano maggiormente giochi in cui ci sia anche una componente narrativa e di interazione tra i giocatori. Non amano giochi in cui sia presente una componente di interazione distruttiva (vinco perché ti distruggo o perché rovino la tua strategia) prediligendo quei giochi dove la vittoria si ottiene facendo/costruendo meglio degli altri.
Ho scelto Takenoko e Mondo per l’ambientazione, per la grafica e i materiali, e per il tipo di competizione che si instaura nel corso della partita.
Takenoko
Per celebrare la nuova alleanza, l’Imperatore cinese ha offerto in dono all’imperatore del giapponese un panda gigante. I giocatori sono cortigiani che si trovano il difficile compito di prendersi cura dell’animale coltivando il suo giardino di bambù. Dovranno man mano sviluppare il giardino, coltivare i terreni, irrigarli e far crescere una delle tre specie di bambù con l’aiuto del giardiniere imperiale. Dovranno poi far fronte alla fame insaziabile del Panda.
Ogni giocatore avrà ad inizio partita degli obbiettivi da conseguire relativi alla forma del giardino, alla tipologia delle piante cresciute e al nutrimento del Panda. Man mano nel corso della partita pescheranno nuove carte obbiettivo.
Nel proprio turno di gioco dovranno compiere due azioni scelte tra una rosa di cinque possibili: muovere il giardiniere facendo crescere bambù, muovere e nutrire il panda, ampliare il giardino, preparare canali di irrigazione, scegliere nuovi obbiettivi.
Il gioco è semplice e divertente con materiali di ottima qualità e scelte grafiche vincenti. E’ un gioco adatto a tutta la famiglia a partire dagli 8 anni.
Mondo
In una gara contro il tempo i giocatori dovranno cercare di costruire al meglio il loro Mondo, posizionando su una plancia delle tessere prese da un mucchio comune.
Le tessere quadrate raffigurano spesso due o più territori (mare, foresta, pianura, deserto, …) e devono essere combinate in maniera opportuna. Alcune tessere contengono animali ed altre vulcani.
Alla fine della manches (una partita è composta da tre) si andrà a valutare come ogni giocatore ha costruito il suo mondo. Si guadagneranno punti per i territori completati e per gli animali presenti mentre si perderanno punti per eventuali incongruenze o per avere troppi vulcani.
Il gioco è divertente, rapido e dinamico, adatto a tutta la famiglia

