A che gioco giochiamo – 12-12-2010

12 Dicembre 2010 0

Brain race , una sfida a colpi di domande

la Gazzetta di Modena — 12 dicembre 2010 pagina 19 sezione: AGENDA E LETTERE

Il Natale si avvicina e comincia ad essere tempo di regali. Un gioco da tavolo è un’idea che può rendere felici tanto i grandi quanto i piccini. Se volete conoscere alcuni di questi giochi, potete partecipare al pomeriggio di gioco organizzato presso il punto di lettura Modena Est dal Club TreEmme, venerdì dalle 17. I 18 giochi presentati, disponibili al prestito in biblioteca, possono accontentare i gusti di tutti, grandi e piccini. Il venerdì sera a partire dalle 21, in via Paltrinieri 80 presso la polisportiva Sacca, la ludoteca del club TreEmme apre le sue porte a chi è interessato ad avvinarsi al mondo dei giochi da tavolo, di ruolo o di miniature.

Parliamo oggi di “Brain Race”, il nuovo gioco Ennio Peres pubblicato da Clementoni, per 2-4 giocatori a partire dai 12 anni. Una rivisitazione del “Brain Training”, diffusissimo passatempo per computer, con meccaniche tipiche dei giochi da tavolo: i giocatori sono messi alla prova con quesiti e problemi ma allo stesso tempo possono decidere quali domande affrontare e in che sequenza. Oltre 1200 enigmi divisi in 4 categorie (logica, memoria, parole e numeri) e in tre gradi di difficoltà (facile, medio e difficile). Al centro del tabellone vengono disposte nove tessere che indicano la categoria della domanda e la difficoltà; alcune tessere hanno anche effetti particolari. Su ogni tessera viene posizionata una moneta. Nel proprio turno il giocatore sceglie una delle tessere disponibili e prova a rispondere ad una domanda (pescata a caso) della categoria e difficoltà indicata. Se riesce guadagna le monete sulla carta, se fallisce le monete vanno ad aggiungersi come premio al primo giocatore che risponderà correttamente ad una domanda. Su tutte le altre tessere viene poi posta una moneta. In questo modo le domande non scelte (probabilmente le più difficili) man mano aumentano di valore. Gli effetti particolari e la possibilità di modulare il gioco scegliendo solo particolari livelli di difficoltà o categorie, rendono il gioco davvero adatto a tutti.

Andrea Liga Ligabue

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